Una tradizione molto apprezzata dagli installatori CSI è quella di avere un brand che crea in casa ogni tipo di sensore che sia esso: interno, esterno, digitale, radio, filo e seriale. Oggi, a feria Sicurezza2019, CSI aggiunge nel suo ventaglio prodotti il nuovo Sentinel. Il primo della serie Innova con l’obbiettivo di portare la tecnologia militare in casa degli utenti. Vediamo in dettaglio i vantaggi che questo nuovo prodotto presenta.
MISURARE LA DISTANZA FA LA DIFFERENZA
Misurare la distanza oggi è semplice, preciso e affidabile.
La tecnologia radar è integrata in molti ambiti della nostra vita: dalle applicazioni militari, alla navigazione in mare, ai servizi per smart-city, fino all’interno delle nostre automobili.
In ciascuno di questi ambiti poter conoscere la posizione nello spazio di un oggetto ha portato allo sviluppo di applicazioni e servizi che consentono valutazioni e azioni mirate e con un alto grado di sicurezza.
Se anche i sensori del tuo sistema di allarme potessero sapere a quale distanza è quello che rilevano? Potrebbero farne delle valutazioni ed evitare i falsi allarmi.
Questo è quanto ci siamo impegnati a creare in CSI con la serie Innova.
FALSI ALLARMI IN ESTERNO? ESTINTI
I sensori serie Innova rilevano intrusioni nell’area di copertura grazie alla tripla tecnologia (doppio infrarosso + microonda).
Questo tipicamente è sufficiente per discriminare una reale situazione di allarme. Esistono però eventi che provocano la rilevazione ma non devono essere classificati come intrusione: movimento di vegetazione, oggetti al di fuori dell’area, riflessioni e variazioni ambientali improvvise.
Discriminare in base alla distanza
Con i sensori Innova puoi stabilire due distanze:
- massima: se l’oggetto rilevato si trova oltre questo limite significa che è lontano, quindi non sta invadendo l’area controllata ed è pertanto inutile generare allarme.
Esempio? Il camion della nettezza urbana che passa sulla strada e si avvicina al confine per ritirare la spazzatura.
- minima: in questo caso l’intruso appare improvvisamente vicino al sensore: è dentro l’area protetta senza essere stato rilevato prima! E’ una situazione anomala dovuta ad un evento accidentale: anche in questo caso è inutile generare allarme.
Esempio? Un uccello attraversa in volo l’area oppure il gatto ha deciso di avvicinarsi al sensore.
Auto-riconoscimento di oggetti fissi
I sensori Innova riconoscono automaticamente se un oggetto occupa in modo stabile l’area di rilevazione impedendo una corretta rilevazione. Di conseguenza viene generato allarme.
Esempio? Un’auto lasciata parcheggiata nel cortile, solitamente libero.
Precisione della misura
Le distanze misurate dal sensore hanno risoluzione dell’ordine di circa 20 centimetri. Questo permette di definire con precisione l’area rilevante ai fini dell’allarme.
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